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MUSICA // Friend Zone – A tu per tu con Daniele Lanave

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di Alessandra F.

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Ciao Daniele, come nasce e cosa rappresenta per te questo nuovo singolo.

Ciao, “Friend zone” l’ho scritta in una forma ironica, senza voler giudicare nessuna donna ma invitandole a riflettere su atteggiamenti, che a volte, risultano fastidiosi a noi uomini.  Il singolo rappresenta una chiave di svolta verso l’universo femminile e non solo. Ognuna di loro ha una sua prerogativa ma ciò che in questo terzo millennio le rende più simili le une alle altre sono proprio gli aspetti legati all’apparenza più che alla sostanza, quindi da tutta questa riflessione è nata Friend zone.

Come si è evoluto il tuo percorso nella musica? 

Ho iniziato a scrivere le mie prime canzoni da adolescente, presentandole ai vari concorsi musicali come cantautore. Successivamente ho partecipato a masterclass di scrittura e di canto con professionisti del settore tra i quali Roberto Casalino, Loretta Martinez. Ho frequentato due anni fa la scuola per autori CET- Mogol, conseguendo il diploma come autore di testi Pop. Questo percorso mi ha portato a conoscere il mio produttore e manager Luca Venturi, che sin dall’inizio ha creduto in me e nelle mie canzoni, così è iniziata la nostra collaborazione, pubblicando i miei primi due singoli: ” Soltanto per stanotte” e ” Sabato mattina” e il mio primo album “Friend zone”, ottenendo grandi risultati, come scalare le classifiche Radio Earone e Airplay, superare centomila streaming dell’album su Spotify e le altre piattaforme digitali. I videoclip dei quattro singoli contano quasi novecentomila visualizzazioni su YouTube.  Il percorso in musica negli anni mi ha regalato parecchie soddisfazioni, chissà vedremo in futuro cosa accadrà.

Raccontaci l’esperienza del videoclip e quanto è importante avere sempre un prodotto di qualità.

Il videoclip di “Friend zone” è stata un ulteriore esperienza perché insieme al regista Marco D’Andragora, abbiamo adottato nel girare le scene uno stile americano ma richiamando il vintage e il mood odierno, che non si vede spesso nei videoclip italiani. Durante le riprese ci siamo divertiti molto, insieme alla bellissima e brillante modella Serena Rinaldi a renderlo frizzante secondo il mood estivo del brano.

Stai preparando un nuovo album? Ti iscriverai a Sanremo Giovani?

Al momento no, l’album “Friend zone” è uscito da pochi mesi quindi stiamo promuovendo questo primo progetto, però mai dire mai, in un secondo album. Abbiamo molti brani forti su cui stiamo lavorando io e il mio produttore Tempoxso e tutto il mio team, ma in particolare c’è n’è uno fortissimo, pronto per un eventuale Sanremo Giovani.

Con chi ti piacerebbe collaborare in futuro?

Beh, mi piacerebbe collaborare in futuro con tanti artisti importanti della musica italiana, non ne ho uno in particolare, se dovessi scegliere tra un interprete o un cantautore, sceglierei sempre un cantautore o cantautrice.

Quali sono tuoi i 5 brani italiani preferiti.

I miei cinque brani preferiti sono: Mi sono innamorato di te di Luigi Tenco, Pensa di Fabrizio Moro, Giudizi universali di Samuele Bersani, Il ballo delle incertezze di Ultimo, Viceversa di Francesco Gabbani.

 

 

 

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